Costruisci autorevolezza e differenziati da tutti i consulenti finanziari

Non so se ti è mai capitato di leggere questa frase: “L’autorevolezza per un leader è come la chiarezza per un diamante”.

È una citazione senza fonte molto diffusa online quando si cerca la parola autorevolezza, che viene così definita come qualcosa dal valore incommensurabile.

Spesso, infatti, ciò che ci rende riconoscibili agli occhi degli altri è il nostro approccio, il modo in cui:

• Affrontiamo una specifica situazione;
• Agiamo istintivamente in un contesto;
• Ci relazioniamo agli altri.

Sono le nostre scelte e le nostre azioni a determinare, frequentemente, il successo o l’insuccesso delle nostre strategie.

L’autorevolezza, in questo senso, rappresenta una tra le variabili fondamentali per il raggiungimento di scopi specifici, tra i quali la rilevanza e la soddisfazione di tutti i nostri obiettivi.

Potremmo fare molti esempi di personalità autorevoli che sono riuscite a porsi in modo determinato, tanto da ottenere ruoli da protagonista sul palcoscenico della storia.

Il primo a cui penso è uno dei poeti più importanti del Novecento: Gabriele D’Annunzio.

Di D’Annunzio, oltre alle inestimabili testimonianze scritte che ci sono giunte (in prosa e in versi), ricordiamo anche gesta che hanno lasciato traccia indelebili nei libri di storia che abbiamo sfogliato durante la nostra esperienza scolastica.

In molti, per esempio, pensano che il poeta sia stato quasi un braccio destro di Benito Mussolini e, dunque, un sostenitore accorato del movimento fascista.

Niente di più lontano dalla realtà.

Tuttavia, il suo espediente si presta bene per parlare di autorevolezza nel modo in cui voglio analizzarlo in questo articolo.

Facciamo il punto insieme!

Gabriele D’Annunzio possedeva un grande sentimento nazionalista; era uno strenuo sostenitore dell’Italia e, da italiano, si è molto battuto per tenere alta l’immagine della nostra nazione nel mondo.

In questo senso, il poeta si è spesso posto agli antipodi rispetto a Mussolini e al fascismo: ha molto criticato alcune delle azioni militari e politiche del duce e, spesso, ha inviato lettere all’altro in cui – senza preoccuparsi di celare alcun risentimento – criticava aspramente il suo operato.

Tanto che, a un certo punto, la storia ci ha restituito un’immagine di Mussolini quasi “piegato” alla volontà del poeta. Infatti, scriverà di lui:

“Una persona che o si estirpa o la si ricopre d’oro”.

Siamo di fronte a due personalità di spicco di quell’epoca; due caratteri molto simili: carisma e risolutezza che, inutile dirlo, si sono manifestati con modalità del tutto diverse tra loro.

Tuttavia, il primo pensiero che esplode nel nostro cervello è: Uno come Mussolini si è fatto mettere i bastoni tra le ruote da un poeta? Davvero?

Ebbene sì: l’autorevolezza del poeta, prontamente infusa in gesti, azioni e parole, spinse Mussolini a riconsiderare la sua connotazione satellitare al fine di “estirparlo o ricoprirlo d’oro”.

Permettimi di dirti, dunque, che sono esattamente due elementi a cui ANCHE TU devi puntare. Attraverso l’autorevolezza dovrai generare:

• Il desiderio, da parte di chi ti raggiunge e sceglie (i tuoi leads!), di ricoprirti letteralmente d’oro;
• La volontà, da parte dei tuoi competitor, di riuscire a estirparti perché ormai troppo “forte”.

Ma l’autorevolezza può davvero condurti a questi obiettivi?

La risposta ti sorprenderà…

AUTOREVOLEZZA E DIFFERENZIAZIONE

Quando si parla di autorevolezza ci si riferisce al prestigio, all’autorità e al riconoscimento che un individuo riesce a raggiungere nel suo settore specifico.

Tutte queste connotazioni positive, ovviamente, sono sancite dall’interesse del pubblico che se ne fa testimone.

Essere autorevoli garantisce la costruzione di uno spartiacque naturale: in un mercato ormai così iper-saturo di competitor e profili assimilabili, riuscire a porsi come l’alternativa migliore è il traguardo che tutti agogniamo.

L’autorevolezza ha numerosi effetti positivi, fra cui:

• Ti permette di essere sempre riconoscibile, come se solo tu possedessi le chiavi per aprire tutte le porte del mondo;
• Ti garantisce stima e rispetto: i tuoi clienti saranno più che fidelizzati, riconosceranno in te l’unica e sola alternativa possibile;
• Sarai l’unica voce di spicco in mezzo al coro.

E allora: come riuscire a generare questa autorevolezza di cui hai estremamente bisogno?

Anzitutto, per acquisire autorevolezza, devi subito pensare a un elemento caratterizzante del tuo business che possa differenziarti dai tuoi competitor.

L’ambito della consulenza finanziaria è piuttosto standardizzato e i clienti che raggiungono questo o quell’altro consulente hanno l’idea radicata per cui – a parità di competenze – sia normale scegliere il consulente dalla parcella meno cara.

Devi assolutamente demolire questo falso mito: un consulente finanziario che applica la dimensione imprenditoriale alla sua professione deve specializzarsi, svicolarsi da ogni categorizzazione e rendersi unico nel suo settore.

Tutto ciò è perseguibile attraverso la creazione di un profilo che riesca a intrecciare, perfettamente, competenze professionali e skills del tutto personali (le famose soft skills) che permettono di instaurare con i clienti un rapporto proficuo e duraturo nel tempo.

Insomma: devi dimostrare, continuamente, la tua unicità.

Devi continuamente dar prova delle tue competenze, magari raccontando direttamente esperienze di vita vissuta.

Un ottimo alleato per perseguire questo obiettivo è il web: utilizza e presidia qualsiasi piattaforma che possa aiutarti a diffondere tutto ciò che – con impegno e dedizione – hai costruito negli anni.

Sfrutta questo motore il più possibile per guadagnare visibilità e riuscire a posizionarti come vero e proprio esperto.

L’autorevolezza, dunque, deve convertirsi anche in “rilevanza” online: le persone, oggi, sono molto più abituate a navigare su internet alla ricerca di informazioni. Non si interessano più ai vecchi media quali televisione, radio e giornali.

Se il ponte naturale tra la loro decisione di acquisto (di un bene o di un servizio) e la tua offerta è internet, allora percorrilo!

Essere autorevole ti garantisce, in definitiva, la differenziazione.

Il ragionamento è piuttosto immediato:

Se hai bisogno di un avvocato per una questione estremamente importante, chi assoldi?

Un principe del foro.

Se hai un problema fisico che ti sta facendo impazzire, qual è l’aiuto che desideri?

Quello di un medico specializzato che ha tessuto la sua carriera proprio risolvendo lo stesso problema ad altre centinaia di pazienti.

Eppure, tutti gli avvocati, tutti i medici e – nel nostro caso – tutti i consulenti finanziari hanno generalmente compiuto percorsi formativi paragonabili, studi simili e via dicendo.

Cosa li differenzia, dunque?

L’autorevolezza.

Ossia quella percezione di unicità e immensa capacità che il pubblico di riferimento riesce a cucire loro addosso.

E tu sai come costruire in maniera sistematica e scrupolosa la tua aura di autorevolezza?

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A presto,

Enrico Florentino.