Io non penso che “essere o non essere sui social” sia la domanda corretta da porsi, perché il concetto base in realtà è: essere o non essere invisibile.

La pandemia ha portato il settore ad una accelerazione pazzesca e ad un punto di non ritorno, che ci piaccia o no.  E questo punto di non ritorno credo possa aver portato a maturazione un’altra grande sfida da affrontare: la consulenza a parcella.

Sebbene mi dispiaccia deludere chi condivide questo pensiero, la verità è che un consulente finanziario vende i propri servizi ogni singolo giorno. A partire da quando entra in ufficio di prima mattina e incontra clienti o colleghi a cui proporre accordi di collaborazione.

I consulenti finanziari, in realtà, riconoscono perfettamente l’importanza di avere, per esempio, un blog. Tuttavia, si lasciano frenare dal fatto che ciò comporti, necessariamente, il “prendersene cura” e “alimentarlo” in maniera costante.

Vediamo insieme, dunque, come abbattere il timore comune e diffuso di non avere tempo da dedicare alla produzione di contenuti per il proprio business.

Sia ben chiaro: le opportunità, per te e per il tuo business, non pioveranno dal cielo. Se sei intenzionato a far crescere la tua impresa di consulenza finanziaria devi necessariamente strutturare delle specifiche attività che ti consentano di ritrovarti, al momento giusto, di fronte a nuovi clienti.